di Giovanni Ragusa Lo scorso 30 novembre, CGIL e FLC-CGIL hanno dato in pompa magna la notizia della stabilizzazione di più di 300 lavoratori del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche). Una vittoria che è stata sbandierata come epocale, con il segretario della CGIL Landini che ha affermato: “Il futuro e il rilancio del Paese non possono prescindere dalla creazione di lavoro stabile”. Come spesso accade, però, dietro singole vertenze ed annunci, c’è un piano politico molto più ampio, che si muove nel modello di gestione capitalistico di un settore strategico come quello della ricerca pubblica. Il CNR non è un …
Read More »Lavoro
Difendere la GKN, insorgere ovunque
«Se sfondano qua, sfondano dappertutto». Quante volte lo hanno detto i lavoratori e le lavoratrici del Collettivo di Fabbrica della GKN di Campi Bisenzio (Firenze). Parole che tornano attuali perché il 30 novembre la GKN Automotive, di proprietà del fondo britannico Melrose Industries, ha consegnato le lettere di licenziamento alle 422 persone impiegate nello stabilimento fiorentino. La vertenza GKN, iniziata il 9 luglio, dimostra ampiamente quanto i padroni sono senza scrupoli in questa fase di ristrutturazione della produzione, durante una delle più gravi crisi del capitalismo. Licenziare, riallocare stabilimenti laddove la produzione conviene di più in modo da consentire maggiori …
Read More »Che cosa ci insegnano gli operai di Bologna e del Pireo
di Markol Malocaj Durante la notte tra il 20 e il 21 Ottobre nel magazzino SDA/Poste Italiane dell’interporto di Bologna, Yaya Yafa, operaio assunto tramite agenzia interinale e al 3° giorno di lavoro, viene ucciso sul colpo schiacciato tra un tir e la ribalta all’interno del sito a soli 22 anni. Che cosa poteva accadere, d’altronde, dopo che per anni è stata denunciata la mancanza dell’applicazione rigorosa delle misure di sicurezza all’interno dell’Interporto di Bologna? E ancora, poteva esserci esito diverso all’ennesimo omicidio sul lavoro causato dallo sfruttamento selvaggio della manodopera, in gran parte composta da operai immigrati, prima assunti …
Read More »450 licenziati alla GKN. Rispondere al massacro sociale con lo sciopero generale.
di Ivan Boine Questa mattina è stata comunicata con una e-mail a 450 operai e operaie la chiusura immediata (a partire da lunedì) dello stabilimento GKN di Campi Bisenzio, in provincia di Firenze; azienda produttrice di semiassi per automobili. Attualmente è in corso un’assemblea permanente, come comunica via social Dario Salvetti, RSU in azienda, membro del Collettivo di Fabbrica, dell’assemblea generale nazionale FIOM e del direttivo provinciale FIOM Firenze. Una notizia non isolata. Il 1° luglio, data fatidica dello sblocco dei licenziamenti per la maggior parte dei comparti, Alessandro Cambarau, lavoratore disabile, è stato lasciato a casa con un messaggio …
Read More »Un grande corteo operaio per Adil
In migliaia in piazza a Roma per Adil Belakhdim, coordinatore del Si Cobas Novara travolto e ucciso da un camion che ha forzato il picchetto al Lidl di Biandrate (NO), durante lo sciopero nazionale della logistica. Un grande corteo contro lo sblocco dei licenziamenti, la repressione antioperaia e antisindacale, le azioni squadristiche contro i lavoratori in lotta. “Padroni – Governo – Confindustria. I mandanti siete voi, Adil vive!”, si legge sullo striscione di testa portato dai lavoratori del Si Cobas. “Siamo tutti provati perché Adil era un coordinatore nazionale, un lavoratore. Adil è stato ammazzato da un camionista, ma i …
Read More »Siamo già allo squadrismo contro i lavoratori. Cos’altro deve succedere?
All’1:00 di questa mattina i lavoratori FedEx sono stati duramente attaccati a Tavazzano (Lodi) durante il presidio davanti alla Zampieri, azienda subordinata al colosso statunitense. Circa 50 agenti di sicurezza privata hanno aggredito con bastoni, pietre e bottiglie di vetro i lavoratori iscritti al Si Cobas che stavano protestando contro i licenziamenti previsti dalla multinazionale. Attualmente un lavoratore, Abdelhamid Elazab, è in ospedale in gravi condizioni; è stato in coma per alcune ore avendo subito un trauma cranico. Le forze dell’ordine hanno assistito per 10 minuti all’aggressione squadrista senza muovere un dito. Da più di un anno i lavoratori e le lavoratrici …
Read More »«Senza documenti i braccianti sono senza diritti». Intervista a Campagne in Lotta
Abbiamo intervistato M., bracciante immigrato del foggiano, e C., della rete “Campagne in Lotta”. Ci hanno parlato della situazione dei braccianti agricoli in Puglia. — Come stanno vivendo la pandemia a Borgo Mezzanone e come il Covid ha influito sulla vita dei braccianti e dei richiedenti asilo in generale? M: Dal 2020 la paura del Covid ha bloccato le lotte, noi (immigrati) rispettiamo le regole come stanno facendo tutti gli altri. Noi dobbiamo rimanere qua, nonostante la situazione disastrosa. Gli italiani devono vedere che noi siamo come loro, non c’è differenza. Stiamo tutti affrontando questa pandemia e vogliamo tutti uscirne. Nel …
Read More »L’esempio di solidarietà internazionale dei lavoratori portuali
I fatti di questi giorni hanno nuovamente spostato parte dell’attenzione pubblica sul tema della guerra, dell’imperialismo e ovviamente sulla situazione israelo-palestinese. Tutti fenomeni che, in realtà, sarebbero sempre attuali, ma che tornano alla ribalta solamente quando la violenza più efferata esce allo scoperto e ci è impossibile guardare altrove. È il caso, in particolare, dell’industria bellica. Un mercato globale immenso, che produce miliardi e miliardi di profitti sulla pelle dei popoli, nell’indifferenza quotidiana. Ma è proprio in questi giorni, appunto, che si torna a parlarne. È di venerdì (14/05) il comunicato di Weapon Watch – un osservatorio sul traffico di …
Read More »L'”ordinario” sfruttamento dei praticanti avvocati
di Giulia Picaro Dopo numerosi rinvii e tentennamenti, il 20 maggio si apriranno finalmente le danze dell’esame di abilitazione per la professione di avvocato 2020, con un ritardo di cinque mesi rispetto all’ordinaria tabella di marcia. La scure della pessima gestione governativa della pandemia si è abbattuta anche su questo settore, con il risultato che circa 26mila praticanti avvocati si sono trovati prima nell’impossibilità di sostenere l’esame di abilitazione a dicembre 2020, e poi in una prolungata condizione di incertezza circa modalità e tempi di svolgimento dello stesso. Tale situazione si somma a un percorso già di per sé complesso …
Read More »«Turni da 10-12 ore, 4 euro l’ora e contratti farsa». Le condizioni di lavoro nel settore orafo toscano
Abbiamo intervistato Luca (nome di fantasia), un ragazzo immigrato che lavora ad Arezzo come operaio metalmeccanico del settore orafo ed è addetto all’uso della macchina pulitrice, la quale ha la funzione di lucidare e rifinire i pezzi d’oro/argento da eventuali difetti derivanti dal processo produttivo. Il settore dell’oreficeria ha da sempre contraddistinto il tessuto produttivo di Arezzo nel corso dei secoli: dai manufatti artigianali di epoca etrusco-romana al boom industriale e manifatturiero della città vissuto negli ultimi quattro decenni del secolo scorso, il quale è stato possibile soprattutto per via delle continue liquidità provenienti dalla loggia massonica P2 e dal …
Read More »