È successo qualche giorno fa a Roma. Un uomo di 52 anni, cittadino italiano ma di origini bengalesi, è stato pestato a Tor Bella Monaca lo scorso lunedì, colpevole di essere assegnatario di una casa popolare nel quartiere. L’aggressione è avvenuta in Largo Ferruccio Mengaroni, ad opera di quattro ragazzi di età compresa fra i 20 e i 25 anni, che alla richiesta di indicazioni per raggiungere la casa hanno risposto con calci e pugni, replicando “qui non c’è posto per te”. Ancora non è chiaro se esista un legame fra gli aggressori e le organizzazioni di estrema destra che …
Read More »Politica e società
Disfatta del PD, ma davvero il problema è rifare la “sinistra”?
A questo giro di elezioni amministrative la destra, o meglio la triplice alleanza fra Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia, torna alla ribalta infliggendo sonore batoste al PD, fra le quali spicca la città di Genova, che per la prima volta dal 1945 avrà un sindaco di destra. A fare da spettatore il Movimento 5 Stelle escluso dalla maggior parte dei ballottaggi, un dato in realtà interpretabile come il risultato della mancanza di una stabile organizzazione territoriale, più che come il “ritorno” a una dinamica bipolare fra centro-destra e centro-sinistra con un ridimensionamento dei grillini, come si è affrettata …
Read More »Torino, la carica della polizia e il rischio di farci l’abitudine
Non si fa che parlare di quanto avvenuto ieri sera a Torino, e per ragioni più che comprensibili. Non è ancora di ordinaria amministrazione che un’ordinanza anti-movida venga fatta rispettare a colpi di manganello e con l’intervento di un reparto della polizia in tenuta antisommossa. Ma tant’è, e ieri sera a Torino è avvenuto esattamente questo. In Piazza Santa Giulia arrivano decine di “celerini” con scudi e manganelli. La cosa desta una certa confusione, e all’inizio non è chiaro se siano effettivamente lì per far rispettare la cosiddetta ordinanza “antivetro”, che vieta la vendita di alcoolici in bottiglia dopo le …
Read More »«Lavoro: non ce l’abbiamo noi, non ce l’avranno loro». La guerra fra poveri dell’estrema destra
Oggi a Roma le manifestazioni delle organizzazioni di estrema destra nei pressi di Palazzo Madama, dove era in discussione la legge sulla cittadinanza già approvata alla Camera nel settembre 2015. La proposta di legge introduce una forma “temperata” di Ius Soli, con la possibilità di ottenere la cittadinanza se si è nati nel territorio italiano da genitori stranieri di cui almeno uno in possesso del permesso UE di lungo periodo o di soggiorno permanente (è il caso dei cittadini UE). A questo si somma il cosiddetto “Ius culturae”, cioè la possibilità per il minore straniero entrato in Italia prima del …
Read More »Con gli immigrati si fanno più soldi che con la droga
Sono state arrestate 68 persone a Crotone nell’ambito dell’inchiesta Jonny sulla gestione del Cara (centro accoglienza richiedenti asilo) da parte della cosca ‘ndranghetista degli Arena. Fra gli arrestati ci sono anche il parroco di Isola Capo Rizzuto (KR), che ha intascato oltre 130 mila euro per servizi inerenti alla “cura delle anime”, e Leonardo Sacco, presidente della sezione calabrese e lucana della Confraternita delle Misericordie, uomo molto potente nella zona, gestore del Cara e amico di diversi politici locali. Sacco avrebbe favorito nella concessione di appalti per i servizi al Cara la cosca degli Arena, che partecipava alle gare tramite …
Read More »Briatore, poveri a Montecarlo? «Ognuno guadagna quel che merita». L’arroganza padronale in diretta TV
Ci sono i poveri a Montecarlo? Basta questa domanda a mandare su tutte le furie Flavio Briatore, ospite della trasmissione Tiki Taka, su Italia Uno, collegato in diretta proprio da Montecarlo. «Cominciate a guadagnare per potervi permettere Montecarlo, e non mi rompete i maroni parlando di ricchi e poveri», sbotta Briatore, che parla di “invidia sociale” e di “rancorosi” che ce l’hanno con i ricchi. «A Montecarlo i poveri non ci sono, non li fanno neanche entrare», afferma alla fine Briatore «Ognuno guadagna quel che merita. Quel che il mercato consegna a qualcuno, è perché quel qualcuno se lo merita. …
Read More »25 aprile, giovani in piazza con le bandiere rosse: «chi inneggia alla UE offende i partigiani»
Tanti giovani sono scesi in piazza ieri per la giornata della Liberazione. Una giornata che era stata preceduta da polemiche sollevate da comunità ebraiche e Partito Democratico, che a Roma hanno boicottato la manifestazione. Una polemica che non solo non ha compromesso la riuscita delle mobilitazioni, ma anzi sembra averne incrementato la portata. Grande successo il corteo di Roma, che ha visto la presenza di migliaia di persone, grazie anche alla scelta più che riuscita dell’ANPI in merito al percorso del corteo, che è partito da Piazza dei Caduti della Montagnola, a Roma Sud, attraversando diversi quartieri popolari fino a …
Read More »La gioventù comunista tiene la scuola quadri nazionale a Spoleto
Si è conclusa ieri a Spoleto la scuola quadri nazionale del Fronte della Gioventù Comunista (FGC). È la prima tappa di un percorso annuale fatto di diversi incontri, che costituisce il primo livello di formazione dei quadri della gioventù comunista, destinato a circa 50 militanti ogni anno. Sabato mattina si sono tenute le prime lezioni sul materialismo storico e dialettico e l’economia politica marxista; nel pomeriggio la lezione sull’imperialismo e un dibattito sulla situazione politica internazionale. La giornata di ieri è stata dedicata alle lezioni sulla teoria dello Stato, sull’arte dell’organizzazione e sui rapporti fra classe, partito e sindacato. Nel …
Read More »Sulla polizia nell’università e i tornelli in biblioteca. Per una lettura dei fatti di Bologna
Come spesso accade, i giorni che seguono una notizia di particolare rilevanza sono i giorni della polemica. È il caso degli scontri del 9 febbraio a Bologna fra gli studenti dei collettivi studenteschi e le forze dell’ordine, durante lo sgombero della Biblioteca della Facoltà di Lettere in Via Zamboni 36. Pubblicare dichiarazioni di studenti che prendono le distanze, discutibili petizioni che in poco tempo hanno raggiunto migliaia di firme, certo fa notizia e permette ai giornali di monetizzare le visualizzazioni, moltiplicando i click. Ma l’effetto finale di tutto questo è l’occultamento della questione principale dei fatti di Bologna, delle principali …
Read More »Precario e suicida a 30 anni. L’atto di accusa di Michele in una lettera d’addio.
Un trentenne friulano si è ucciso lo scorso 31 gennaio, stanco di essere precario, senza futuro né prospettive, lasciando una lettera che i genitori hanno deciso di pubblicare, e di cui ripubblichiamo il testo integrale in fondo all’articolo. Una lettera che è un vero e proprio atto di accusa contro questo sistema, che a tratti stupisce per il livello di consapevolezza espressa, giunta pochi giorni dopo i dati Istat che hanno mostrato il dato sulla disoccupazione giovanile arrivata al 40%. «Non si può pretendere un lavoro, non si può pretendere di essere amati, non si possono pretendere riconoscimenti, non si …
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