*di Ivan Boine Ieri Papa Francesco ha proclamato santa Madre Teresa di Calcutta, la suora albanese naturalizzata indiana già beatificata nel 2003 da Giovanni Paolo II. Per l’occasione Piazza San Pietro era colma di fedeli in festa e i maggiori mezzi di comunicazione nazionali, dai TG ai quotidiani cartacei e online, hanno dato una grande visibilità mediatica all’avvenimento. Il processo di beatificazione e quello di canonizzazione (ovvero la dichiarazione di santità di una persona) sono stati svincolati dalle stesse leggi della Chiesa Cattolica. Attorno alla sua figura è stato creato un “mito della povertà” da parte dell’autorità ecclesiastica, quasi a …
Read More »Idee e lotta
Non parlateci di Erasmus e di “spirito di Ventotene”
Quella di Renzi, Merkel e Hollande riuniti su una portaerei è una fedele immagine del vero volto dell’Unione Europea; poco importa che il luogo scelto per il vertice sia stata l’isola di Ventotene. L’operazione è chiara: tentare di riproporre un’immagine positiva della UE, celando agli occhi dei popoli e della gioventù la vera natura di questa organizzazione dietro le presunte “nobili origini” del Manifesto di Ventotene di Spinelli. Oggi sull’Europa si combatte una grande battaglia, forse ideologica prima ancora che politica. I settori maggioritari delle classi dominanti mobilitano tutto l’apparato mediatico e culturale in una sottile opera di costruzione del …
Read More »“Burkini” e velo islamico. La religione e la lotta per l’emancipazione.
*di Paolo Spena Nella polemica sul burkini tutti si sentono in dovere di dire la propria, ma come spesso avviene il dibattito si polarizza su due posizioni tanto errate quanto speculari o comunque complementari l’una rispetto all’altra. Da una parte una destra storicamente conservatrice che nel nome dell’islamofobia e del banale razzismo si riscopre in difesa della donna. Dall’altra, in parte spiazzata dalle dichiarazioni del premier francese Valls, una sinistra che a casa propria vede il sessismo anche dove non c’è, ma difende, non senza ipocrisia, persino gli aspetti oscurantisti e arretrati propri delle culture esotiche nel nome della tolleranza …
Read More »Marcinelle, alle origini dell’unione
*di Graziano Gullotta A 60 anni dalla tragedia della miniera di carbone Bois du Cazier di Marcinelle, cittadina di ventimila abitanti della periferia meridionale di Charleroi, in Belgio, si susseguono come ogni anno le commemorazioni ufficiali per un disastro che ha smosso e che smuove ancora oggi le coscienze, soprattutto nelle zone di origine degli uomini che partirono per lavoro e trovarono la morte. Il racconto “ufficiale”, il contesto strumentale in cui viene inserito, la drammatizzazione di certi aspetti anziché altri, la copertura di responsabilità politiche italiane e internazionali e molte altre piccole e grandi omissioni non rendono il giusto …
Read More »Contro il Reddito di Cittadinanza Universale ed Incondizionato
* di Marco Mercuri Mentre il MoVimento5Stelle si accredita sempre più come forza di governo, tesse legami internazionali e “normalizza” il suo programma epurandolo dalle misure definite per anni “antisistema e populistiche” dai media (basti pensare al riposizionamento europeista avvenuto a seguito della tournée pre-elettorale di Luigi Di Maio nei salotti che contano tra Roma, Berlino e Londra, per inciso, la stessa che fece Renzi), c’è un fiore all’occhiello del loro programma che sta raccogliendo uno straordinario ed inaspettato consenso divenendo, di fatto, la “scaletta” che consente di salire sul carro del vincitore a gente come Gramellini, Freccero ed altri …
Read More »La lotta del nostro tempo.
di Alessandro Mustillo* La parabola dell’Unione Europea ha imboccato la curva discendente. Quello che fino a pochi anni sembrava come un progetto stabile, indiscutibile, vedeva a sostegno un blocco dirigente compatto, oggi subisce i primi colpi della disgregazione. La storia dimostra ancora una volta che l’apparente staticità – quella che ci raccontano gli apparati ideologici delle classi dominanti – può essere rovesciata, travolta dai fenomeni che accadono al di sotto della superficie che agli occhi distratti appare immutabile, che modificano i rapporti di forza, rovesciando la direzione degli eventi. Negli ultimi dieci anni, dall’inizio della crisi ad oggi, il consenso …
Read More »Antigone, o sulla presunta coincidenza tra legge e giustizia
*di Partizan Kom “La legge è fatta esclusivamente per lo sfruttamento di coloro che non la capiscono, o ai quali la brutale necessità non permette di rispettarla.” (B. Brecht) Nell’antica Grecia, il mito di Antigone, espresso magistralmente nella tragedia di Sofocle, racconta le vicende di una ragazza di nobili origini che, nonostante la legge non glielo consentisse, seppellisce il fratello considerato traditore della patria, al fine di garantire alla sua anima di non vagare infelicemente per l’eternità. Viene scoperto questo gesto di insubordinazione e, dopo aver confessato il reato, la fanciulla è murata viva. In questa condizione decide di togliersi …
Read More »Risposta al corriere della sera sulla revisione storica nei confronti di Gramsci
Pochi giorni fa la nota testata giornalistica nazionale «Il Corriere della sera» pubblica un articolo dal titolo «Gramsci in cella e in clinica. I paradossi di una prigionia» di Franco Lo Piparo, professore di filosofia all’Università di Palermo, ben conosciuto per le sue dichiarazioni falsificatorie e revisioniste nei confronti del fondatore del Partito Comunista d’Italia. Interessante a riguardo è la pubblicazione del suo libro «I due carceri di Gramsci», in cui emerge una figura del tutto stravolta dello stesso, che con grande fantasia presenta un Gramsci convertito al liberismo durante gli anni di prigionia. Fonte di tutto ciò sarebbe un …
Read More »Cooperazione internazionale e Filantrocapitalismo:il caso più eclatante (II parte)
*di Marco Mercuri (I parte) Già Oscar Wilde nel suo “L’anima dell’uomo sotto al socialismo” aveva colto ed evidenziato il paradosso di un sistema, quello capitalista, che genera sia delle feroci diseguaglianze che la filantropia, falsamente determinata a risolverle. “I migliori tra i poveri – scrisse Wilde – non sono mai riconoscenti [ai benefattori n.d.r.]. Sono scontenti, ingrati, disobbedienti e ribelli, e hanno ragione di esserlo. […] Perché dovrebbero essere grati delle briciole che cadono dalla mensa del ricco? Dovrebbero esser seduti intorno al tavolo con gli altri commensali condividendo la festa!”. Utilizzando l’immagine dei super-ricchi in abbuffata e delle …
Read More »Cooperazione internazionale e Filantrocapitalismo: Il tocco “soft” dell’imperialismo (I parte)
*di Marco Mercuri Per comprendere il ruolo crescente della filantropia privata nella cooperazione internazionale allo sviluppo è indiscutibilmente necessario prendere coscienza di cosa sia questa branca presuntivamente umanitaria delle relazioni internazionali. Il cambio di governance globale in atto nel mondo dell’international development aid ci ricorda quei processi di “aziendalizzazione” che hanno investito in pratica ogni ramo delle politiche pubbliche negli ultimi decenni. Nel processo di ridefinizione e ridimensionamento delle funzioni statali, non poteva restare immutata la delega che il capitale accordava un tempo agli Stati-Nazione in materia di politiche imperialiste, anche le più soft. Oggi, nell’epoca di massima concentrazione monopolistica, …
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