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Redazione Senza Tregua

Giornale ufficiale del Fronte della Gioventù Comunista
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Legge di stabilità e lavoro: l’ennesimo inganno

  La legge di stabilità, che ha sostituito nel 2009 quella finanziaria, insieme alla legge di bilancio costituisce la manovra di finanza pubblica per il triennio di riferimento e rappresenta lo strumento principale di attuazione degli obiettivi programmatici definiti con la Decisione di finanza pubblica. Tra le innumerevoli voci che nella legge devono essere specificate, in quest’occasione affronteremo quella che riguarda “l’importo massimo previsto per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego”. In quest’ottica, tra le novità introdotte dall’ultima legge di stabilità adottata dal governo Renzi, c’è il blocco delle assunzioni e l’annullamento delle graduatorie per gli idonei ai concorsi …

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La tregua di Minsk

La tregua tra la Giunta golpista di Kiev e il popolo in armi del Donbass è entrata in vigore alle 00.00 del 15 Febbraio, come stabilito nel vertice fiume durato 16 ore tra i presidenti di Francia, Germania, Ucraina e Russia svolto a Minsk (Bielorussia) lo scorso 11-12 Febbraio. Dopo giorni di intensi combattimenti il livello di fuoco è calato notevolmente nella giornata di domenica, ma intensi scontri si sono susseguiti nell’area di Debaltseve che rappresenta un crocevia ferroviario fondamentale tra Donetsk e Lugansk, dove le milizie popolari hanno accerchiato tra i 6.000 e 8.000 soldati ucraini, e su cui …

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La Libia e le ambizioni neocolonialiste dell’Italia.

Il governo Renzi rappresenta senza dubbio la rinascita di un’ambizione italiana che sembrava essere destinata a finire relegata nel grigiore di qualche burocrate pallido e insipido, inesistente a livello internazionale. Il renzismo incardina in pieno la volontà di una parte della borghesia nazionale di una svolta da questa condizione, sia sul piano della politica interna, sia su quello della politica estera. La centralità dell’unità nazionale sempre ricercata, l’idea del grande partito che unifica le componenti politiche della tradizione costituzionale e che esprime una personalità autorevole, forte e carismatica, è proprio quello che piace ad una borghesia in crisi. Risollevare le …

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Mai con Salvini, ma mai con UE e euro.

Cari compagni e care compagne, un primo dato è che tutti noi qui presenti riteniamo la convocazione di una contromanifestazione un fatto decisamente insufficiente per arginare il processo politico che va creandosi nella costruzione di un’area politica nazionale di matrice reazionaria con la convergenza di gruppi neofascisti nell’alleanza con la Lega Nord. L’idea stessa della contromanifestazione è un sintomo dell’arretratezza politica ed organizzativa che oggi si vive in una certa area, con una tendenza costante ad inseguire a non essere protagonisti del momento storico e dei suoi processi. Poiché porre oggi la questione dell’organizzazione sarebbe del tutto inutile date le …

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Corsi di recupero a pagamento: il caso del liceo Fermi di Cosenza

Pierpaolo Mosaico Fece molto clamore, nella più grande provincia calabrese, la prassi consolidata all’interno del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Cosenza di far pagare agli studenti i corsi di recupero pomeridiani. Situazione unica nel suo genere: la prima in Italia dove chi rimane indietro rispetto ai propri compagni di classe doveva pagare per raggiungerli. Dopo un anno di proteste da parte dei lavoratori della scuola e degli studenti, è di ieri la notizia della sospensione del Dirigente Scolastico. Simbolo che solo tramite la lotta contro i soprusi si può vincere una battaglia. È importante sottolineare, però, che non per questo …

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LA GIORNATA DEL RICORDO: UNA MISURA DEL POTERE SOVRASTRUTTRALE CORRENTE

* di Lorenzo Soli «In Italia nessuno potrà essere antifascista, perché l’antifascista non può essere italiano.» Roberto Farinacci, segretario PNF (1925-1926) INTRODUZIONE Con il crollo del blocco sovietico alla fine del secolo scorso e l’ampliamento incontrollato dell’egemonia capitalistica nel contesto globale, si è potuto vedere un portentoso incremento della propaganda anticomunista in ogni ramo dell’educazione e della vita pubblica, tesa essenzialmente a consolidare i rapporti di forza e le divisioni di classe esistenti. Essa ha avuto conseguenze notevoli, riuscendo efficacemente in una complessiva operazione di rimodellamento dei valori e della mentalità individuale e collettiva delle diverse società (soprattutto quelle occidentali), …

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European Commission President Jean Claude Juncker welcomes Greek Prime Minister Alexis Tsipras

I fatti hanno la testa più dura delle illusioni.

di Alessandro Mustillo Quando abbiamo posto alcune critiche alla linea di Syriza e di Tsipras lo abbiamo fatto non certo per velleità di polemica, o volontà di voler vedere trionfare una tesi, come qualcuno accusandoci ha sostenuto. Lo abbiamo fatto al contrario analizzando le proposte di Syriza a partire dalla realtà dei rapporti di classe, dalla lettura delle leggi dell’economia e del sistema politico nel quale siamo inseriti, le reali prospettive di cambiamento possibile, e come esse potessero essere realizzate. Non si trattava quindi di adattare ad una tesi astratta la realtà dei fatti, procedimento che non appartiene ai comunisti, …

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Disoccupazione o precarietà: l’alternativa per una generazione.

Pochi giorni fa l’ISTAT ha pubblicato i nuovi dati sulla disoccupazione italiana, compresa quella giovanile. Dati interessanti perché per la prima volta da molto tempo la disoccupazione è calata. Nell’ottobre del 2009 il tasso di disoccupazione aveva toccato il 13,2% con quella giovanile al 44%, i dati più alti dal 1977. I dati di dicembre hanno segnato una inversione di tendenza con un calo della disoccupazione dello 0,3% in generale e portando al 42% quella giovanile. Il governo ha subito parlato di dati incoraggianti per la ripresa e di inizio della risalita della nostra economica, su cui anche la Confindustria …

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Il governo turco vieta lo sciopero dei metalmeccanici in nome della “sicurezza nazionale”

Il 29 Gennaio scorso è stato lanciato dal sindacato di classe DISK (Confederazione dei Sindacati di Operai Rivoluzionari) in Turchia uno sciopero di massa che coinvolge 15.000 metalmeccanici di 19 fabbriche di 10 città della Turchia che sono state paralizzate e altre 18 dovevano aderire allo sciopero a tempo indeterminato nei giorni seguenti, contro la firma del contratto collettivo da parte dei sindacati padronali MESS e dei due sindacati riformisti Turk Metal e Celik-IS, che hanno la maggioranza degli operai sindacalizzati, in particolare Turk Metal primo sindacato del paese con 177.000 iscritti dei circa 1.5 milioni di operai metallurgici del …

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Da dove vengono i ministri del governo Tsipras?

Ieri abbiamo proposto la nostra analisi sulle elezioni in Grecia e gli scenari del nuovo governo borghese di Alexis Tsipras. La rapida formazione del governo con l’alleanza con il partito di destra ANEL ha lasciato poco spazio nei media all’analisi dei componenti della squadra di governo, ossia ministri e vice-ministri. L’effetto mediatico del giovane Tsipras ha riportato in Italia l’idea di un governo di personalità politiche nuove che esprimono una politica di cambiamento e rottura con il passato. Ma è davvero così? Pochi sanno ad esempio che nelle liste elettorali di SYRIZA figuravano diversi esponenti politici, ex ministri e quadri …

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